Creazioni

Automi Fée Ondine

La storia degli automi, tra gli oggetti più spettacolari della Maison, è strettamente legata alla nascita e allo sviluppo dell’orologeria, nonché alla padronanza del tempo e della meccanica. 

In linea con questa tradizione, nel 2017 Van Cleef & Arpels crea il suo primo Objet Extraordinaire: l’Automate Fée Ondine. 


Questo pezzo unico è il risultato di sette anni di lavoro e di stretta collaborazione con il costruttore di automi François Junod. Perfetto connubio di tradizione gioielliera e orologiera, riunisce le competenze di artigiani esperti in diversi settori: tagliatori, gioiellieri, incastonatori, smaltatori ed ebanisti. 

 

 

 

    Vista della ninfea e della farfalla, Automate Fée Ondine, Van Cleef & Arpels

    Vista della ninfea e della farfalla

    Vista dell’Automate Fée Ondine con le sue pietre e l’esclusivo savoir-faire, Van Cleef & Arpels

    Vista dell’Automate Fée Ondine con le sue pietre e l’esclusivo savoir-faire

L’estrema complessità del meccanismo permette di coordinare il movimento di diversi componenti e al tempo stesso di indicare l’ora. Tuttavia, le complessità tecniche sono di gran lunga superate dalla poesia effimera della creazione: il movimento e la leggiadria, la bellezza della natura e la grazia di una fata che si risveglia dal sonno tra sfumature di smalto e pietre preziose. Attraverso questo Objet Extraordinaire, l’universo narrativo di Van Cleef & Arpels, permeato della creatività e della maestria della Maison, suscita un vero e proprio senso di stupore.

 

 

 

Per celebrare la creazione dell’Automate Fée Ondine, la Maison ha realizzato, in collaborato con il giornalista e scrittore Nicholas Foulkes, il libro Automata, pubblicato da Editions Xavier Barral. L’opera, ricca di fotografie e riproduzioni di documenti d’archivio, ripercorre l’epopea degli automi dall’antichità fino ai giorni nostri.

 

 

 

Dipinto a gouache dell’Automate Fée Ondine