Le creazioni di Van Cleef & Arpels assumono le forme geometriche del nascente movimento Art Déco.

Van Cleef & Arpels afferma il proprio stile unico grazie all’estro creativo di Renée Puissant e René Sim-Lacaze.

A Parigi come a New York, la Maison afferma la propria creatività grazie a poetiche fonti di ispirazione.

Negli anni Sessanta, Van Cleef & Arpels realizza creazioni uniche, volte a soddisfare le richieste speciali di personaggi di fama internazionale, quali Barbara Hutton, la Principessa Grace di Monaco e l’Imperatrice Farah Pahlavi di Persia. Nel 1968, la Maison realizza la prima collana lunga Alhambra, futura icona della gioielleria.

Influenzata dal movimento hippie e da apporti culturali provenienti da tutto il mondo, la gioielleria degli anni Settanta si veste di toni audaci e vibranti. Il corallo, il legno, la madreperla e le pietre ornamentali si accompagnano così all’oro testurizzato e alle gemme in creazioni che risplendono alla luce del sole come sotto un cielo stellato.

Le collezioni della Maison riflettono il gusto contemporaneo per le linee architettoniche e i volumi pieni. Nasce così Snowflake, collezione che va ad arricchire la tradizione della Gioielleria Bianca di Van Cleef & Arpels.

Sulla scia di un nuovo slancio creativo, la Maison realizza le prime collezioni di Alta Gioielleria tematiche. Accanto ad alcune meravigliose creazioni di gioielleria, quali Perlée e Frivole, Van Cleef & Arpels esprime la propria visione poetica del tempo con la collezione di orologi Complications Poétiques.

Il patrimonio di Van Cleef & Arpels è protagonista di una serie di mostre organizzate in Asia, in Francia e negli Stati Uniti, mentre le collezioni di Alta Gioielleria tematiche rendono omaggio alle diverse fonti di ispirazione della Maison. Il decennio segna anche l’inizio di nuove collaborazioni artistiche, in particolare con Benjamin Millepied e la sua troupe L.A. Dance Project.