Ispirato da Florence Jay Gould, Charles Arpels realizza la celebre Minaudière, il prezioso e compatto beauty case a scomparti, in cui le donne più alla moda dell’epoca possono riporre i propri indispensabili accessori.

Autentico prodigio tecnico, il Serti Mystérieux consiste nell'incastonare le pietre preziose in modo tale da rendere il metallo invisibile.

Nel 1934, la Maison crea il suo primo bracciale Ludo, caratterizzato da una fascia di maglie a mattoncino e un fermaglio che ricorda la fibbia di una cintura. La versione con struttura a maglie esagonali compare l’anno successivo.

La Maison realizza un orologio da polso con il bracciale caratterizzato da una doppia catena a serpente e fibbia arrotondata che ricorda un lucchetto. Il quadrante inclinato consente di leggere l’ora con discrezione.

In occasione del quarantesimo compleanno di Wallis Simpson, Edoardo VIII ordina a Van Cleef & Arpels tre creazioni meravigliose ed esclusive: la collana Cravate, un bracciale con rubino e diamante e la spilla Houx con rubini incastonati in Serti Mystérieux.

La doppia spilla Pivoine, un tempo appartenuta alla Principessa Faiza d’Egitto, si compone di due spille separabili, impreziosite rispettivamente da una peonia in fiore e una peonia appena dischiusa. La seconda fa attualmente parte della collezione Van Cleef & Arpels.

Il gioiello Passe-Partout, caratterizzato da una catena a serpente impreziosita da spille a forma di fiore amovibili, è uno dei primi oggetti trasformabili realizzati da Van Cleef & Arpels. Può essere indossato come collana, girocollo, collana lunga, bracciale o cintura.

In occasione delle nozze della Principessa Fawzia d’Egitto con Mohammed Reza Pahlavi, futuro Scià di Persia, Van Cleef & Arpels realizza i gioielli per la sposa e sua madre, la Regina Nazli d’Egitto.