Fin dalla sua fondazione, Van Cleef & Arpels ha tratto un’infinita ispirazione dal mondo della danza, la cui arte dona un tocco di grazia e un incantevole senso di poesia alle creazioni di gioielleria della Maison e alle sue delicate figure femminili. Dal 5 dicembre 2025 al 10 marzo 2026, i visitatori sono invitati a scoprire una speciale selezione di creazioni ispirate alla danza della Collezione storica della Maison, alla mostra “Ballerinas” presso Les Jardins Secrets by Van Cleef & Arpels, uno spazio dedicato all’interno dell’Hotel Raffles di Singapore.

Il sodalizio tra Van Cleef & Arpels e la danza risale agli anni Venti. All’epoca, Louis Arpels, fervente appassionato di danza, portava spesso suo nipote Claude all’Opéra di Parigi. Sotto la loro guida, all’inizio degli anni Quaranta la Maison crea le sue prime spille Danseuse, destinate a diventare ben presto un simbolo di Van Cleef & Arpels.

Alcune spille Danseuse degli anni Quaranta sono ornate di diamanti taglio a rosa, usati sia per il viso che per il tutù, e sono completate da smeraldi o rubini. Altre creazioni offrono uno scorcio sulle tecniche orafe di questo decennio. Realizzati in oro giallo e decorati con una varietà di pietre preziose e ornamentali, i tutù delle ballerine sono progettati per esaltare il senso di movimento. 

La spilla Danseuse paillette presenta un tutù realizzato con motivo Paillette, introdotto per la prima volta dalla Maison nel 1936 su collane e spille. Ispirato alle paillette di tendenza degli anni Trenta, il design è caratterizzato da un motivo rotondo in oro giallo enfatizzato da una pietra preziosa incastonata a neve al centro.

La spilla Danseuse del 1943, che richiama la fluidità e la delicatezza del pizzo, rende omaggio alla couture. Fin dalla sua fondazione, la Maison ha coltivato una profonda affinità con questo universo, prestando particolare attenzione ai suoi delicati movimenti e ornamenti, come dimostrano gli archivi e la spilla Bow del 1945.

Dagli anni Quaranta e Cinquanta, altre creazioni gioielliere di Van Cleef & Arpels catturano lo spirito della danza e rivelano la complessa lavorazione dell’oro che impreziosisce il tutù. Ad esempio, la spilla Noeud de dentelle del 1943 è realizzata in oro, un metallo malleabile che si trasforma in tessuto fluido grazie alla struttura traforata. Questo stile artigianale è stato perfezionato dalla Maison fin dagli anni Trenta e rende omaggio al savoir-faire francese del pizzo.

Ispirata alle spille Whirl degli anni Quaranta, la spilla Camellia riprende gli avvolgenti tutù delle ballerine. Il fiore di diamante è circondato da pannelli in oro liscio realizzati con fili in oro, che irradiano verso l’esterno in un motivo asimmetrico fluido. Mentre il volume aumenta gradualmente, si accentua l’impressione di movimento.

Negli anni Quaranta, molti portacipria presentavano scene incise che raffiguravano balletti con una ballerina davanti a un decoro incantato. La loro forma rettangolare ha fornito la cornice perfetta per il palco, come si vede in questo portacipria Lac des cygnes del 1946. Il balletto Lac des cygnes, composto da Pyotr Tchaikovsky nel 1875, è considerato uno dei più famosi di tutti i tempi ed è immortalato in questa custodia attraverso il grazioso movimento delle braccia della ballerina che si alzano delicatamente in armonia con la posizione delle gambe.

Ispirata da Suzanne Farrell, che danzò la parte di Diamonds in Jewels, immaginata da George Balanchine, questa spilla Danseuse presenta braccia e gambe delicate e slanciate, che testimoniano l’attento studio delle pose da parte della Maison durante le prove di balletto alla fine degli anni Sessanta. 

L’atletismo della ballerina è sottolineato dalla tensione tangibile del suo corpo, resa attraverso la curvatura della sua scarpetta e le pieghe che ne derivano. Punteggiato di diamanti, il suo tutù fluttua con leggerezza ed è messo in risalto da linee incise che richiamano la texture del tessuto.

La mostra invita gli ospiti a scoprire le preziose creazioni ispirate al mondo della danza, universo caro a Van Cleef & Arpels. La Maison continua a coltivare questo legame, in particolare con la creazione di Dance Reflections di Van Cleef & Arpels nel 2020, un’iniziativa a sostegno e a favore delle arti coreografiche di tutto il mondo.